E’ fondatore del Consorzio Aaster che dirige dal 1984. Da oltre trent’anni svolge studi e ricerche sulle dinamiche territoriali, dello sviluppo e delle forme di convivenza. E’ componente del Comitato Scientifico dei Territorialisti, del Comitato Scientifico dell’INARCH Nazionale e del Comitato Scientifico del progetto DAStU del Dipartimento di eccellenza sulle Fragilità Territoriali Politecnico di Milano. Docente all’Università IULM di Società, territorio, globalizzazione, sociologia. Componente del Consiglio Direttivo del Touring Club Italiano e del Comitato Promotore di Fondazione Symbola cura la rubrica Microcosmi su Il Sole 24 Ore ed ha fondato e diretto la rivista Communitas. E’ stato componente del Comitato Scientifico della Triennale di Milano dal 2003 al 2011 curando le mostre e i cataloghi La città Infinita con Alberto Abruzzese, La vita Nuda e La città fragile. Cura nel magazine VITA la sezione Distretti Sociali Evoluti. Tra i suoi libri Il trionfo della moltitudine (1996); La società al lavoro nel Nord Italia (1997); Il capitalismo molecolare (1997); con Giuseppe De Rita Manifesto per lo sviluppo locale (1998); Il distretto del piacere (2000); La comunità maledetta. Viaggio nella coscienza di luogo (2002); con Massimo Cacciari e Giuseppe De Rita Che fine ha fatto la borghesia? (2004); con Enzo Rullani Il capitalismo personale (2005); con Eugenio Borgna Elogio della depressione (2011); Il capitalismo in-finito. Indagine sui territori della crisi (2013); Territorio e politica (per la nuova collana digitale dei Quanti Einaudi, 2013); con Roberto Masiero Dalla smart city alla smart land (2014); con Marco Revelli ed Alberto Magnaghi Il vento di Adriano – La comunità concreta di Olivetti tra non più e non ancora; con Roberto Masiero e Federico Della Puppa La società circolare – Fordismo, capitalismo molecolare, sharing economy (2016) quest’ultimo nella collana Comunità Concrete da lui diretta edita dalla casa editrice.
Aldo Bonomi
E’ fondatore del Consorzio Aaster che dirige dal 1984. Da oltre trent’anni svolge studi e ricerche sulle dinamiche territoriali, dello sviluppo e delle forme di convivenza. E’ componente del Comitato Scientifico dei Territorialisti, del Comitato Scientifico dell’INARCH Nazionale e del Comitato Scientifico del progetto DAStU del Dipartimento di eccellenza sulle Fragilità Territoriali Politecnico di Milano. Docente all’Università IULM di Società, territorio, globalizzazione, sociologia. Componente del Consiglio Direttivo del Touring Club Italiano e del Comitato Promotore di Fondazione Symbola cura la rubrica Microcosmi su Il Sole 24 Ore ed ha fondato e diretto la rivista Communitas. E' stato componente del Comitato Scientifico della Triennale di Milano dal 2003 al 2011 curando le mostre e i cataloghi La città Infinita con Alberto Abruzzese, La vita Nuda e La città fragile. Cura nel magazine VITA la sezione Distretti Sociali Evoluti. Tra i suoi libri Il trionfo della moltitudine (1996); La società al lavoro nel Nord Italia (1997); Il capitalismo molecolare (1997); con Giuseppe De Rita Manifesto per lo sviluppo locale (1998); Il distretto del piacere (2000); La comunità maledetta. Viaggio nella coscienza di luogo (2002); con Massimo Cacciari e Giuseppe De Rita Che fine ha fatto la borghesia? (2004); con Enzo Rullani Il capitalismo personale (2005); con Eugenio Borgna Elogio della depressione (2011); Il capitalismo in-finito. Indagine sui territori della crisi (2013); Territorio e politica (per la nuova collana digitale dei Quanti Einaudi, 2013); con Roberto Masiero Dalla smart city alla smart land (2014); con Marco Revelli ed Alberto Magnaghi Il vento di Adriano - La comunità concreta di Olivetti tra non più e non ancora; con Roberto Masiero e Federico Della Puppa La società circolare - Fordismo, capitalismo molecolare, sharing economy (2016) quest’ultimo nella collana Comunità Concrete da lui diretta edita dalla casa editrice.