Lavorare per costruire un mondo più equo, più efficiente e meno impattante: la transizione ecologica non è però semplice e nemmeno rapida, serve visione, ma soprattutto progettazione e concretezza. Ad affrontare questa complessità sarà il Green Economy Festival di Parma, in programma dal 28 al 30 marzo e promosso da ItalyPost,
Corriere della Sera, L’Economia, Comune di Parma, UPI e Università di Parma, mettendo a confronto imprese, istituzioni, scienziati, architetti e comunicatori.
Il Festival punta a essere un grande laboratorio di realtà, dove chi ha i piedi ben piantati nel mondo dell’impresa, della scienza e della cultura prova a disegnare una “via pragmatica” alla transizione ecologica. Un filo verde che unirà oltre 50 appuntamenti, tra imprese che cambiano, tecnologie che avanzano e città che si reinventano. Oggi pomeriggio
l’anteprima: “Il sistema Parma di fronte alle sfide della sostenibilità”. Il presidente dell’Upi Gabriele Buia: “La sostenibilità è il fiore all’occhiello del sistema imprese di questo territorio”.