Un parterre di grandi nomi del ciclismo italiano ha dato lustro alla prima giornata del «Green economy festival». Vincenzo Nibali, Stefano Garzelli e Filippo Pozzato sono i tre campioni che ieri, in piazza Garibaldi, hanno partecipato all’incontro dedicato ad un futuro sempre più «verde» grazie alla bicicletta, mezzo ecosostenibile che a Parma viene utilizzato nel 18% degli spostamenti interni al comune. «È uno sport sempre più popolare – ha commentato Roberto Ghisellini, condirettore generale di Crédit Agricole, partner dell’evento – e quindi credo sia importante riconfermare il nostro ruolo al fianco delle grandi classiche del ciclismo italiano». Il responsabile marketing di Crédit Agricole, Marco Briata, e la giornalista Francesca Cazzaniga hanno completato l’elenco di ospiti di Pier Bergonzi, direttore di Sportweek, che ha affrontato, insieme ai relatori, soprattutto il tema dei grandi vantaggi ecologici della bicicletta. «E un mezzo green per definizione – ha detto Bergonzi -, non costa nulla e ti fa star bene. Si dice che ogni euro investito nella bicicletta generi valore per altri cinque, sul piano del benessere, sul piano del minore costo dei servizi sociosanitari e, secondo me, regala anche un sorriso».
A Parma il Comune ha lavorato su alcune iniziative per incentivare l’uso della bicicletta in città e anche sul territorio nazionale si nota un aumento dell’utilizzo della bici, ma rimangono le difficoltà nel settore professionistico, almeno dal punto di vista dei successi nei grandi eventi mondiali. «Abbiamo difficoltà a trovare degli atleti che vincono. Gli eventi – ha commentato Filippo Pozzato, vincitore della Milano-Sanremo 2006 – sono importanti per avvicinare i bambini a questo sport e trovare un nuovo Vincenzo Nibali. Sul tennis la federazione ha fatto un lavoro straordinario negli ultimi anni ed è un esempio da seguire per il ciclismo».
E a proposito di eventi, Parma si prepara ad un 2025 ricco di appuntamenti, dal Giro d’Italia, che attraverserà alcune località della provincia, all’Etape Parma, granfondo del Tour de France. «Anche a Parma le attività non sono mai mancate. Storicamente – ha commentato Vincenzo Nibali, uno dei sette ciclisti ad aver vinto tutti e tre i “Grandi giri”- è stata sempre una città che ha accolto benissimo i grandi eventi del ciclismo italiano. Questi appuntamenti portano un importante movimento, avendo grande importanza mediatica. L’abbiamo visto anche l’anno scorso con il Tour de France. La bici è un ottimo veicolo per spostarsi in città, che può essere utilizzato da tutti, con emissioni zero. Permette di scoprire luoghi fantastici pedalando».